Riparte, per il terzo anno, il progetto di agricoltura sociale “Semi di futuro”, promosso da Uscita di Sicurezza. L’iniziativa prevede lo svolgimento di attività ortofrutticole con il coinvolgimento degli anziani, ospiti della Casa di Riposo Ferrucci, delle persone con disabilità, utenti della Rsd “Il Sole”, e di quelle con disagio psichico, inviate dai servizi della Salute mentale dell’Azienda sanitaria. Un progetto finalizzato a favorire il processo di riabilitazione cognitiva e motoria di tali soggetti, a stimolarne la socializzazione ed a migliorare il loro benessere psico-fisico.
Le prime attività sono partire nella serra che la cooperativa ha realizzato nel parco Villa Pizzetti a Grosseto.
Presto, comunque, riprenderanno anche le coltivazioni all’aria aperta, sul terreno adiacente a “Tara”, la struttura di accoglienza per richiedenti asilo gestita da Uscita di Sicurezza in Via Castiglionese a Grosseto.
Quest’anno il progetto si arricchirà di un ulteriore elemento, che potrà condurre in futuro alla commercializzazione di quanto raccolto: è, infatti, in fase di progettazione un laboratorio per la trasformazione ed il confezionamento dei prodotti ortofrutticoli.
Nelle foto alcuni ospiti della Casa di riposo “Ferrucci” al lavoro nelle serre:
