“Human Foundation: cinque anni di impatto” è il titolo del convegno promosso da Human Foundation, organizzazione non profit che genera e realizza soluzioni innovative ai crescenti bisogni sociali, per il prossimo 3 aprile a Roma. Un’occasione per ripercorrere il lavoro svolto in questi anni, dando spazio alle realtà che hanno collaborato con Human Foundation nei tre ambiti in cui opera: ricerca e advocacy, impatto sociale e innovazione, capacity building e formazione. Tra queste anche la cooperativa Uscita di Sicurezza che parteciperà alla giornata presentando il progetto relativo alla misurazione dell’impatto sociale dei propri servizi socio-assistenziali ed educativi che, assieme a Human Foundation, ha avviato nel 2015.
Un processo sperimentale finalizzato, da una parte, a garantire una maggiore trasparenza delle attività svolte nei confronti degli stakeholder interni ed esterni della Cooperativa, tra cui gli enti pubblici committenti e la comunità locale; dall’altra, a migliorare l’efficacia, l’efficienza e la sostenibilità del proprio modello di intervento, nell’ottica di incrementare il benessere dei propri utenti e dei loro familiari. Il progetto rappresenta una delle più importanti esperienze realizzate fino ad oggi nell’ambito della misurazione dell’impatto sociale: ammontano, infatti, a circa 500 i beneficiari dei servizi coinvolti nel processo, oltre alle rispettive famiglie, afferenti alle aree dell’assistenza agli anziani ed alle persone con disabilità e disagio psichico, dell’accoglienza dei migranti richiedenti asilo e dei servizi educativi per minori.
Il tema della valutazione dell’impatto rappresenta sempre più un argomento di centrale importanza all’interno del mondo del non profit; costituisce una testimonianza di ciò l’attenzione che é stata rivolta a tale tematica sia da parte della Commissione europea, sia dal Governo italiano attraverso la Legge delega sulla Riforma del terzo settore, approvata nel 2016. Questo provvedimento, a cui dovrà seguire l’approvazione dei relativi decreti attuativi, definisce la valutazione dell’impatto sociale come “la valutazione qualitativa e quantitativa, sul breve, medio e lungo periodo, degli effetti delle attività svolte sulla Comunità di riferimento rispetto all’obiettivo individuato” ed istituisce una commissione interna al Ministero del lavoro, ai cui Human Foundation sta prendendo parte, per l’elaborazione di specifiche linee guida sul tema.
La giornata del 3 aprile si aprirà con i saluti istituzionali dell’assessora Roma Semplice Flavia Marzano e, nel corso dell’iniziativa, interverrà anche il ministro della Giustizia Andrea Orlando; tra i relatori vi saranno, inoltre, la direttrice dell’Agenzia per la Coesione territoriale Ludovica Agrò, il sottosegretario al Ministero del Lavoro Luigi Bobba ed il professor Stefano Zamagni. Saranno presenti anche esponenti del mondo della finanza e delle imprese – tra cui la presidente di Enel, Maria Patrizia Grieco, e la vice direttrice di UBI Banca, Rossella Leidi – nell’ottica di stimolare il un confronto costruttivo volto a delineare nuovi modelli pubblici-privati di intervento sociale.
Nella sessione pomeridiana Matteo Olivo, di Uscita di Sicurezza, interverrà sul tema “Valutare per Innovare: progettare la sostenibilità a partire dalla valutazione dell’impatto”.
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