Una gara a squadre, con sfide legate dal tema conduttore della Maremma. E’ “Fantasia di giochi” la manifestazione in programma per giovedì 25 maggio, in piazza Dante Alighieri a Grosseto, dalle 16.30.
Si tratta della tappa grossetana di un progetto itinerante, che mette a confronto, una volta all’anno, le strutture per anziani del Grossetano attraverso una sorta di “giochi senza frontiere”. E quest’anno la manifestazione si terrà proprio nel capoluogo maremmano, organizzata dalla Casa di riposo “Ferrucci” del Coeso Società della Salute, in collaborazione con le cooperative Uscita di Sicurezza e Arcobaleno, con il patrocinio del Comune di Grosseto.
Le persone che vivono nelle strutture residenziali si sfideranno in una serie di prove pratiche che hanno come tema la Maremma: si va quindi dalla gimcana, alla gara per vestire da buttero, il mandriano simbolo del territorio, un volontario, dalla sfida per indovinare solo attraverso il tatto gli oggetti della bisaccia al gioco della vendemmia, passando per il canzoniere realizzato in collaborazione con Enrico Collura, per indovinare motivi della tradizione, fino al completamento di puzzle con immagini del panorama locale.
A condurre questa gara, che prevede anche penalità e vari colpi di scena a cui le squadre dovranno saper far fronte, sarà Carlo Sestini, che durante il pomeriggio di divertimento darà spazio anche al gruppo musicale “I Vagabondi”.
Presenti in piazza per fare il tifo per i partecipanti anche l’assessore alle Politiche sociali Mirella Milli, oltre ai rappresenti del Coeso Società della salute e delle cooperative Uscita di Sicurezza e Arcobaleno.
Fantasia di giochi. Nasce nel 2013 da un’idea del personale della Casa Albergo di Castiglione della Pescaia, per promuovere la socializzazione e lo scambio tra le strutture per anziani della provincia e tra queste e la popolazione. E’ proprio a Castiglione della Pescaia che si tiene la prima edizione della manifestazione itinerante, che è stata ospitata in seguito anche a Follonica, Massa Marittima e Roccastrada e che ha visto le strutture pubbliche e private allestire dei momenti di gioco in piazza, coinvolgendo anche i cittadini. Quest’anno quindi è la volta della Casa di riposo Ferrucci che ha scelto, non a caso, la pizza principale della città, sotto la statua di Canapone: per sottolineare il legame con il territorio ma ricordare anche il patrimonio di sapere e conoscenza che le strutture residenziali per anziani custodiscono e sono pronte a condividere con gli altri.