Saranno impiegati in compiti di manutenzione e accoglienza dei visitatori: sono sei richiedenti asilo ospiti delle strutture di Uscita di Sicurezza e di altri due soggetti gestori grossetani che, nelle prossime settimane, saranno coinvolti in progetto di volontariato nell’area archeologica di Roselle.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato firmato un accordo, il primo in Italia di questo tipo, tra la Prefettura, la Soprintendenza dei Beni culturali e soggetti del Terzo settore per la cura di uno dei siti archeologici tra i più importanti della provincia di Grosseto. I sei richiedenti asilo saranno selezionati anche in base alla loro conoscenza dell’italiano e, prima di iniziare l’attività, saranno formati da esperti e operatori. Si occuperanno della cura dell’area e dell’accoglienza dei visitatori.