Prima lezione del corso di fotografia su tablet e smartphone organizzato nell’ambito di “Metti a(l) fuoco le distanze”. Martedì 12 aprile, la sala riunione della cooperativa, in via Giordania, ha ospitato il primo incontro tenuto dal fotografo Carlo Bonazza.
Metti a(l) fuoco le distanze” è un progetto promosso da Uscita di Sicurezza, finanziato dai fondi otto per mille della Chiesa Valdese, e rivolto alle comunità di stranieri residenti in provincia di Grosseto, ai migranti richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza, ai soci della cooperativa.
Si articola attraverso due ambiti di azione: da un lato degli incontri di cucina etnica, dove si impareranno i segreti dei piatti tipici della nazionalità coinvolte e che scaturiranno in cene a tema, dall’altro un corso di fotografia su smartphone o tablet, tenuto dal fotografo Carlo Bonazza, che si articolerà in lezioni teoriche ed esperienza pratiche e darà origine a una mostra alla Cava di Roselle nel mese giugno.
Attraverso dieci incontri, i partecipanti acquisiranno delle tecniche per fotografare con i supporti più comunemente usati – tablet e smartphone – con l’obiettivo di fotografare scenari comuni e noti, attraverso gli occhi degli stranieri che abitano sul territorio, scoprendo così visuali inedite. L’intento è anche quello di proporre un uso consapevole della fotografia, che valorizzi la testimonianza e il racconto personale.
Alla fine del percorso formativo i partecipanti riceveranno un attestato.
