I primi trentacinque anni della vita di Woody Guthrie, musicista e scrittore statunitense saranno al centro dell’appuntamento in programma per sabato 19 gennaio, alle 18, all’Abbriccico di via del Terminillo 31 a Grosseto. L’autore grossetano Alessandro Angeli, infatti, presenta il suo ultimo romanzo “Combattevamo i fascisti per mare e per terra. Vita e ballate di Woody Guthrie” (Edizione Ortica).
Un libro che parla degli inizi della carriera di Guthrie, dalle prime esibizioni al trasferimento a New York, passando per la California, dall’incontro con Lomax e Seeger alle canzoni della Coulee Dam. Attraverso le vicende e i testi delle sue ballate emerge l’impegno civile di Guthrie, che si è sempre battuto per la tutela dei diritti delle persone. Sullo sfondo la Grande Depressione americana e la dura vita dei lavoratori migranti statunitensi, con alcuni riferimenti alle vicende politiche internazionali. Con uno stile che vuole essere un omaggio al realismo radicale della letteratura americana degli anni Trenta, Angeli racconta la storia dell’uomo e dell’artista che è stato punto di riferimento musicale, letterario e politico per tante generazioni a venire.
Letture a cura dell’attore Luca Bonelli. Partecipa Valerio Fusi, esperto della musica di quegli anni, modera l’incontro la giornalista Clelia Pettini.
L’autore.
Alessandro Angeli, insegnante di lettere, vive e lavora a Grosseto. Autore di molti romanzi, ha pubblicato “Transmission, vita morte e visioni di Ian Curtis – Joy Division”, “Nostra patria è il mondo intero, biografia in libertà di Antonio Gamberi, poeta del popolo, pastore, minatore, antifascista”, “La lingua dei fossi. Ballata criminale di Domenico Tiburzi”, “Sordomutuo” e Adius”.
Cosa è L’Abbriccico.
L’Abbriccico è la nuova sfida della cooperativa Uscita di Sicurezza: uno spazio dove trovano casa il laboratorio artistico e artigianale SottoSopra, che collabora con il Dipartimento di Salute mentale della Asl Toscana sud est, il progetto “Un libro per te” di ridistribuzione gratuita di libri usati, uno spazio espositivo dove è possibile acquistare gli oggetti realizzati al SottoSopra o mobili e oggettistica rigenerati, eventi, arte e molto altro. L’obiettivo è quello di favorire all’Abbriccico momenti di scambio e condivisione, dove si possa parlare di progetti, libri, arte e molto altro con la consapevolezza che non si possono rigenerare solo i beni materiali, ma anche le menti.