E’ terminata la stagione estiva al centro mare di Orbetello, che nel corso dei mesi di luglio e agosto ha realizzato numerose attività che hanno coinvolto gli utenti in progetti diversi, come l’orto, l’arteterapia, la pet therapy. Nel periodo dal 1° al 31 luglio sono stati realizzati una serie di soggiorni marini, che hanno coinvolto a rotazione gli utenti, e che si sono svolti dal lunedì al venerdì presso il bagno Serena di Giannella. Un’attività che ha prodotto importanti risultati in termini di autonomia personale degli utenti: l’acquaticità e l’autonomia in acqua infatti hanno riflessi positivi nella vita quotidiana degli ospiti, che hanno acquisito maggiore sicurezza nella vita di tutti giorni.

Durante i soggiorni è stata utilizzata anche la sedia job, donata lo scorso anno alla cooperativa dal Rotary club, che quest’anno ha invece deciso di regalare al centro mare una serie di ausili multimediali, durante un’iniziativa che si terrà nel mese di dicembre. Sempre nel mese di luglio è stata avviata una una attività alternativa per chi ha scelto di non andare al mare: la musica arte danza terapia, che proseguirà fino a dicembre, mentre il 7 agosto scorso, nel loggiato del centro, si è svolta una iniziativa di assaggio dei sapori dell’orto: il centro infatti ha avviato una produzione agricola, e quest’anno i partecipanti (familiari, operatori della cooperativa e della Asl, autisti della Misericordia di Albinia e Capalbio e volontari dell’Unitalsi) hanno potuto assaggiare pomodori, peperoni, patate, melanzane, zucchine, insalata e cocomero coltivati nell’orto del centro, grazie anche all’ausilio di alcuni volontari. A tutti i presenti è stato consegnato un piccolo omaggio: dei sacchettini di lavanda, anch’essa prodotta nell’orto del centro.

Il prossimo progetto, già in cantiere, prevede la possibilità che le persone che si trovano in sedia a rotelle possano coltivare le piante, e per questo verranno realizzate una rampa, cassette e tavoli appositi per dare a tutti la possibilità di partecipare a questo progetto. Infine è stata attivata una significativa collaborazione con l’associazione Dog4life di Milano, che ha dato vita ad un progetto di pet therapy. Grazie alla presenza di un golden retriver, Bernardo, e di un labrador ‘Onda’ e alle loro istruttrici Laura Sanci, Paola Cerere e Viviana Arcialoni, sono stati avviati progetti individuali e di gruppo sul rapporto e l’interazione con gli animali: un’attività che si è rivelata altamente gratificante per gli ospiti del centro, utile per aumentare la sicurezza di sé.

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