“Ma siamo matti?”, tre giorni di approfondimento ed eventi per omaggiare Franco Basaglia nell’anno del centenario
Da martedì 19 a giovedì 21 novembre, proiezione di film, mostra, presentazione di libri e un convegno dedicati allo psichiatra che ha rivoluzionato la salute mentale in Italia
“Ma siamo matti?” è il titolo della tre giorni di eventi dedicati a Franco Basaglia, lo psichiatra che ha riformato il campo della salute mentale portando alla promulgazione della legge 180 del 1978 e di cui, nel 2024, si celebra il centenario.
Un’iniziativa, in programma alla Sala Eden di Grosseto dal 19 al 21 novembre, organizzata dalle cooperative sociali Uscita di Sicurezza, Il Melograno e Il Quadrifoglio, da sempre attive sul territorio nel campo della salute mentale, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (Isgrec), il comitato provinciale Arci di Grosseto, la compagnia teatrale Teatro Studio, Fotografia e Territorio Aps, e che si sviluppa attraverso una serie di appuntamenti rivolti agli studenti delle scuole e alla comunità.
“Ma siamo matti?” si articola in tre appuntamenti mattutini da martedì 19 a giovedì 21 novembre, pensati per le scuole, ma aperti anche alla cittadinanza, con questo programma: dalle 8.30, dopo i saluti iniziali e un’introduzione al tema, è prevista la proiezione del film “Si può fare” del regista Giulio Manfredonia, con Claudio Bisio e Giuseppe Battiston, che racconta il periodo immediatamente successivo all’entrata in vigore della Legge Basaglia, quando nacquero molte cooperative sociali per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi. A seguire, dopo una pausa, è prevista la proiezione del docufilm “La vita chiusa, storia del villaggio manicomiale di Siena” di Silvia Folchi e Antonio Bartoli. Alle 11.40 riflessioni e dibattito sul tema della giornata.
Alla proiezione dei film si accompagnano, poi, tre eventi pomeridiani rivolti alla cittadinanza.
Martedì 19 novembre, alle 17.30, presentazione del libro “Fare l’impossibile. Ragionando di psichiatria e potere” di Franco Basaglia a cura di Marica Setaro (Donzelli editore). Introduce e commenta la storica, docente dell’Università degli studi di Pisa Vinzia Fiorino.
Mercoledì 20 novembre, alle 17 passeggiata sulle Mura Medicee dal Bastione Garibaldi, dove si trova la Sala Eden, fino al Bastione Molino a Vento in compagnia degli operatori e delle persone che frequentano le serre di Villa Pizzetti a Grosseto e che si prendono cura anche del verde di questa porzione del monumento grossetano. Alle 18.30, alla Sala Eden, il Teatro studio presenta “La curiosa storia di Gregor Samsa”, un reading teatrale tratto da “La metamorfosi” di Franz Kafka, con la regia e l’elaborazione del testo di Mario Fraschetti, interpretato da Daniela Marretti ed Enrica Pistolesi e con Luca Pierini all’audio e alle luci.
A concludere la tre giorni di eventi giovedì 21 novembre, alle 17.30, è il convegno dal titolo “Ma siamo matti? Parliamone. Salute mentale e disagio”. Intervengono Vanessa Roghi, storica, Mauro Papa, direttore del polo culturale Le Clarisse, Daniele Bonarini, regista Poti Pictures, Sara Borri, psicologa Poti Pictures Academy, oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali, operatori delle cooperative sociali, operatori del Dipartimento di Salute mentale dell’Azienda Usl Toscana sud est, associazioni di volontariato del territorio.
Per tutta la durata della manifestazione sarà esposta alla Sala Eden la mostra fotografica di Carlo Bonazza dal titolo “1980: case famiglia a Grosseto” e saranno presenti stand informativi sulle attività realizzate dalle cooperative sociali organizzatrici.
L’evento vede la collaborazione del Polo Bianciardi di Grosseto, dell’Isis di Follonica, e dell’Isis Leopoldo II di Lorena.
Per informazioni: c.ciani@uscitadisicurezza.grosseto.it