Hanno messo a disposizione le loro conoscenze e la loro arte per far conoscere ai bambini strumenti, tradizioni e musiche provenienti da altre parti del mondo. Sono alcuni dei richiedenti asilo ospiti di Uscita di Sicurezza, che hanno partecipato a un laboratorio tenuto dal musicista Paolo Mari alla scuola elementare di via Sicilia a Grosseto.
Susso Kebba, del Gambia, la cui famiglia da generazioni costruisce il balafon, uno xilofono pentatonico, si è esibito con il suo strumento e la sua arte di cantastorie, Papalye, dal Senegal, ha cantato un pezzo tradizionale arrangiato in forma rap. E ancora Obinna, dalla Nigeria, ha cantato un pezzo composto da lui, mentre Bubacarr, dal Gambia, ha raccontato ai bambini una storia tipica della sua terra.
Entusiasti i piccoli partecipanti, che hanno voluto ricordare l’esperienza con una serie di disegni e pensieri.